La storia del rock: esplorando le radici e i pionieri di uno dei generi più amati.

L’evoluzione a partire dal blues fino alle Rock Star più moderne.

Il rock è senza dubbio uno dei generi musicali più influenti e amati di tutti i tempi. Con il suo suono potente, la sua energia e la sua ribellione, il rock ha lasciato un’impronta indelebile nella storia della musica.

Le origini del rock risalgono all’influenza della musica blues, che ha fornito la base per molti dei primi brani rock. Pionieri come Robert Johnson e Muddy Waters hanno influenzato generazioni successive di musicisti rock con il loro stile unico.

Negli anni ’50 il rock ‘n’ roll si è espresso in maniera prorompente con artisti come Chuck Berry e Elvis Presley che hanno portato il rock nelle case ma soprattutto nelle camerette dei ragazzi, che sono cresciuti a colpi di chitarra e batteria.

“Quello che un tempo si era soliti chiamare boogie-woogie, blues o rhythm and blues, oggi è il rock. ”

Chuck Berry

Poi con il passare degli anni si è diversificato parecchio, con novità come i Beatles, i Rolling Stones e i The Who che hanno cambiato sia il pubblico appassionato al genere che il genere stesso.

“Siamo più popolari di Gesù Cristo adesso. Non so chi morirà per primo. Il Rock n’Roll o il Cristianesimo.”

John Lennon

Gruppi come Led Zeppelin, Pink Floyd e Queen hanno ampliato gli orizzonti del genere negli anni ’70. Nel mentre, l’hard rock si è diffuso con band come i Deep Purple e i Kiss.

Negli anni successivi hanno avuto successo band come i Sex Pistoles e i Ramones, poi con il passare degli anni il genere ha deviato su nuovi orizzonti come il punk e il pop rock, i cui esponenti maggiori si hanno negli anni ’90-2000 con i Blink-182 e gli Oasis.

Insomma, anche se il rock ora non è più in vetta alle classifiche degli ascolti molto nella storia della musica si deve a questo genere. Gli appassionati, me compreso continuano ad ascoltarlo e ad apprezzarlo.